La nefasta rincorsa a indebolire le salutari liberalizzazioni Liberalizzazioni? Macché. Il continuo rimpallo tra governo e Parlamento ha prosciugato la manovra. La politica si è mossa come se l’obiettivo inconfessabile fosse semplicemente non disturbare nessuno, o disturbare il meno possibile, anziché salvare il paese da un rischio-default mai stato così tangibile. Non si spiegherebbe altrimenti il triste destino delle misure pro crescita, inizialmente previste. La versione su cui l’esecutivo porrà la fiducia, pur frenando alcune degenerazioni e rinunce degli ultimi giorni, è insoddisfacente ma almeno rappresenta un piccolo passo. Carlo Stagnaro 07 SET 2011
Meglio prevenire che curare? Quando il principio di precauzione ci fa vivere peggio Con l’uragano Irene, la tragedia non si è ripetuta tanto in farsa quanto in melodramma. L’establishment politico-mediatico americano ne aveva fatto, complice la memoria ancora fresca di Katrina, l’evento della stagione. Gli ingredienti c’erano tutti: la natura scatenata, la vendetta della Terra contro l’uomo-inquinatore-moderno-Prometeo, la sciagura proprio nella città dove stanno tutte le telecamere di tutte le tivù (mica New Orleans), i politici sempre a caccia dello scatto migliore. Il tutto in una singolare congiuntura: il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, aveva bisogno del suo 11 settembre, per risollevare la popolarità. Leggi Metti un preservativo a Manhattan di Giuliano Ferrara Carlo Stagnaro 30 AGO 2011
Solo il mercato può liberare la politica dalle "tentazioni" La lottizzazione non è una patologia o una perversione di un sistema altrimenti sano: fa parte del codice genetico della proprietà pubblica delle imprese. Le rivelazioni di Franco Bechis , che su Libero ha documentato come nei regolamenti interni del Partito democratico sia previsto che i consiglieri d’amministrazione “d’area” versino un obolo, possono apparire, a seconda dei punti di vista, la dimostrazione di un comportamento particolarmente trasparente o particolarmente spudorato. Carlo Stagnaro 27 LUG 2011
Perché una riforma degli ordini professionali non è mai troppo radicale Il governo va all’attacco degli ordini professionali? La riforma delle professioni inizialmente inserita nella manovra, poi stralciata e annunciata sotto forma di proposta di legge delega, sembra segnare un’inversione di rotta. Fino a oggi, la maggioranza di centrodestra aveva o tutelato lo status quo o addirittura aveva cercato di puntellarlo. L’ultima proposta prevede un ridisegno integrale, inclusi l’abolizione dell’esame di stato e il superamento delle residue ingessature feudali. Carlo Stagnaro 04 LUG 2011
Come rileggere la storia dell’umanità attraverso i cumuli di monnezza La modernità comincia quando la città pestilenziale finisce. La città pestilenziale è stata il tipo di ambiente urbano che, dalla rivoluzione del neolitico alla rivoluzione industriale, ha accompagnato l’uomo nella sua storia contorta e difficile: essendo, al contempo, crogiuolo di civiltà e fulcro del suo sviluppo. Leggi In difesa di Caldoro Carlo Stagnaro 28 GIU 2011
Berlusconi ha investito solo nell'immagine e non nella cultura politica La risposta breve alla domanda di Giuliano Ferrara è no: non è possibile, per ora, dare un giudizio equanime sulla parabola berlusconiana. Non è possibile perché non si è mai obiettivi mentre la partita è in corso. www.chicago-blog.it Carlo Stagnaro 14 GIU 2011
Riscoprite una progettualità, oppure rassegnatevi a perdere La rivoluzione di internet e dei social network si può riassumere così: l’informazione, adesso, costa poco. Comunicare è più facile. Confrontarsi è immediato. Le idee circolano di più e meglio. Questo non può essere – e non è – senza conseguenze. chicago-blog.it Torna a Il cambiamento del centrodestra partirà anche dal Web? - Blogger a confronto Carlo Stagnaro 09 GIU 2011
Il fantasma dell’acqua privata L’acqua “diritto umano”, con rispetto parlando, è difficile bersela. Eppure c’è scritto nella risoluzione Onu del 28 luglio 2010, approvata con 122 voti a favore (tra cui quello italiano) e 41 astensioni, tutte motivate da esplicite perplessità di paesi che vanno dalla Danimarca al Botswana. La risoluzione “esprime profonda preoccupazione per i circa 884 milioni di persone prive di accesso all’acqua potabile e i più di 2,6 miliardi che non hanno accesso ai basilari servizi sanitari”. Leggi Ecco cosa c’è in ballo nei referendum in arrivo Carlo Stagnaro 02 GIU 2011
Liberi tubi in liberi comuni Ecco cosa c’è in ballo nei referendum in arrivo I prossimi 12 e 13 giugno gli italiani saranno chiamati a votare quattro referendum: sul legittimo impedimento, sul nucleare e (due) sull’acqua. Ieri è arrivato dalla Cassazione il via libera definitivo al quesito sull’atomo, dopo che il governo aveva già abrogato tutte le norme investite dalla formulazione precedente. Adesso gli italiani dovranno decidere se cancellare l’articolo 5, commi 1 e 8 della legge Omnibus. Carlo Stagnaro 01 GIU 2011
Sul prezzo al distributore, la teoria (liberale) regge alla prova dei fatti Perché in Italia fare il pieno costa di più? Secondo il lettore Nicola Priolo, l'interpretazione del Foglio , secondo cui è un problema di troppe tasse e poca concorrenza, non fa una grinza. Teoricamente. Perché in pratica non è così. Si vedano, dice il lettore, i casi francese, olandese e belga, dove pur essendo la concorrenza feroce e la grande distribuzione ben attiva, i prezzi sono simili ai nostri. dalla Gazzetta Finanziaria , la newsletter gratuita di Economia e finanza del Foglio.it che potete ricevere ogni lunedì iscrivendovi qui Carlo Stagnaro 09 MAG 2011